La Casa della Carità si situa nel centro storico della città di Catania, in via San Pietro, 49 – abitato e gestito dalle Figlie della Carità di San Vincenzo de Paoli.

Fin dalla sua fondazione nel 1923 come “Opera di soccorso infermi poveri a domicilio”

ha svolto attività di promozione nei confronti dei poveri visitandoli presso le loro povere abitazioni, in seguito accogliendoli presso il centro sociale “Suor Anna Cantalupo”, sito in via San Pietro n. 53.

Oggi, la Comunità delle Figlie della Carità, insieme a un’equipe di persone qualificate, ai volontari che a diverso titolo offrono il loro servizio ai poveri, cerca di realizzare dei progetti di promozione e sostegno, per coloro che si rivolgono al nostro centro, per migliorare le situazioni di disagio nelle quali versano.

FINALITA’

Il centro sociale nasce per offrire sostegno ai poveri che provengono da situazioni multiproblematiche di disagio. Il paragrafo 578 del documento della Dottrina sociale della Chiesa recita: “La Chiesa insegna all’uomo che Dio gli offre la reale possibilità di superare il male e di raggiungere il bene”. Il Signore ha redento l’uomo, l’ha riscattato “a caro prezzo” (1 Cor 6,20).

Il senso e il fondamento dell’impegno cristiano nel mondo derivano da tale certezza, capace di accendere la speranza, nonostante il peccato che segna profondamente la storia umana: la promessa divina garantisce che il mondo non resta chiuso in se stesso, ma è aperto al Regno di Dio.

Il percorso ha inizio e si attua quando la persona accoglie il progetto pensato e calibrato sulle reali possibilità della persona stessa.

 

 

Ha i seguenti obiettivi:

  • ✓Accoglienza dei fratelli in difficoltà che riconosce, nell’ascolto attento e valorizza, promuove, accompagna la persona nella sua dignità, unicità e irripetibilità.
  • ✓Visite a domicilio che è il perno di tutta l’attività caritativa Vincenziana, diventa strada comune da percorrere verso il miglioramento della condizione di disagio.

LA MISSION

FIGLIE DELLA CARITA’

Al primo posto ci sono i poveri, “da servire con molta dolcezza e cordialità, compatendo i loro mali, ascoltando i loro lamenti come una buona madre deve fare, perché le Figlie della Carità sono destinate a rappresentare la bontà di Dio verso i poveri”.

“Non avendo ordinariamente
per monasteri che le case dei malati;
per celle, case in affitto;
per cappella, la chiesa parrocchiale;
per chiostro, le vie della città e le corsie d’0spedale;
per clausura, l’obbedienza;
per grata, il timor di Dio,
e per velo, la santa modestia,
devono, in forza di questo,
condurre una vita altrettanto religiosa
come se fossero professe in un ordine religioso”.

I VOLONTARI

I volontari del centro sociale collaborano in maniera fattiva e solidale con le Figlie della Carità mettendo a disposizione delle persone che ne hanno bisogno, le loro competenze professionali.

I volontari appartenenti alla famiglia Vincenziana, fondata da S. Vincenzo de’ Paoli e da s. Luisa de’ Marillac nel 1617, hanno come finalità di unirsi agli sforzi della società e della Chiesa per intervenire contro l’ingiustizia, la sofferenza, la povertà.

COSA FACCIAMO?

Ci occupiamo di: accogliere la gente e ascoltarla, riceviamo richieste di lavoro e offriamo lavoro, cura, supporto, sostegno, orientamento, educazione ai valori umani e cristiani, accompagnamento e monitoraggio di percorsi individualizzati e familiari per aiutarle ad acquisire una maggiore autonomia.

Spesso diventiamo figure di riferimento per coloro che si rivolgono a noi per essere aiutati. E ancora, curiamo i rapporti con le persone che offrono lavoro, famiglie di origine, i Servizi Sociali, i Volontari, le Parrocchie, altro.

CON QUALI VALORI?

Il valore condiviso in maniera unanime è quello della sacralità della “persona”.

Serviamo i poveri con spirito di semplicità, umiltà e carità, secondo l’insegnamento di San Vincenzo e di S. Luisa.

Ci sono due modi di vivere la vita. Uno è pensare che niente è un miracolo.

L’altro è pensare che ogni cosa è un miracolo. (Einstein).

FORMAZIONE

Attraverso i percorsi formativi proposti desideriamo acquisire strumenti, capacità e competenze per migliorare le “nostre rel-azioni a servizio” dei nostri fratelli, qualificando il nostro servizio.

FORMAZIONE PER I NUOVI VOLONTARI

Curata da una Figlia della Carità in ambito carismatico e da formatori professionisti, affronta temi quali: lo stile evangelico e vincenziano del centro.